EAST. Un reportage di Benedetta Ristori

East è un reportage ‘on the road’ attraverso i paesi della penisola balcanica iniziato nel 2015 e terminato nel 2018.

Le nazioni ritratte sono Bulgaria, Bosnia-Erzegovina, Croazia, Albania, Serbia, Montenegro,  Romania, Moldavia e Transnistria.

Il fil rouge che unisce questi paesi sono i trascorsi storici e politici; le dittature socialiste (Tito in ex Jugoslavia, Hoxa in Albania, Ceaușescu in Romania) i legami con l’ex Unione Sovietica (Moldavia, attuale Transnistria, Zivkov in Bulgaria).

Il progetto si propone di esplorare il rapporto tra il passato e il presente di queste nazioni e mostrare come il passato abbia influenzato ed interagito con il mondo di oggi.

La rappresentazione del passato più forte avviene attraverso gli scatti degli Spomenik.

I monumenti memoriali “Spomenik” sono il ricordo di battaglie sanguinose e delle migliaia di morti nei campi di concentramento. Gli Spomenik facevano parte del programma celebrativo del governo jugoslavo, nel tentativo di mostrare la forza della Repubblica socialista attraverso un forte impatto visivo.

Essi ci dimostrano come l’ideologia abbia interpretato l’idea di commemorare i caduti, in maniera del tutto opposta ai monumenti memoriali a cui siamo normalmente abituati; gli Spomenik sono dei totem dal linguaggio figurativo astratto, richiamano forme  organiche come petali, cristalli o fiori totalmente immersi nella natura.

Architettura, paesaggi e ritratti vengono immortalati in diverse stagioni, dall’estate all’inverno, per mostrare le sfaccettature di queste terre e cercando di approfondire la loro estetica.

La chiave nostalgica che funge da filo conduttore della storia viene mantenuta anche attraverso l’uso esclusivo di fotocamere analogiche in formato 35mm.

 

 

 

 

Articolo concesso gentilmente da Benedetta Ristori